Tesla, il nuovo modello ha un problema imbarazzante: clienti furiosi

Non si placano le polemiche sul nuovo modello di casa Tesla. E’ arrivata una notizia che ha fatto imbestialire gli appassionati del brand americano.

Dopo un boom clamoroso, dettato dall’hype iniziale sulla tecnologia elettrica, la Tesla ha iniziato a fare dei clamorosi passi indietro. Prima di tutto la concorrenza è aumentata con nuovi brand cinesi in primis e i prezzi fuori portata dei modelli della casa di Cupertino sono stati rivisti.

Tesla, il nuovo modello ha un problema imbarazzante
Guaio per la Tesla (Ansa) biorace.it

L’ultima novità lanciata da Elon Musk si chiama Cybertruck. Un mostruoso pick-up che sembra arrivare da un altro pianeta. Per dimensioni e materiali usati appare impossibile che possa arrivare sulle nostre strade. La vettura a ruote alte presenta ampi pannelli in acciaio inox laminati a freddo con spessore di 3 mm ed un design da vettura spaziale. Il pick-up elettrico vanta sei posti su due file. La potenza è spropositata. Si possono persino connettere strumenti elettrici con una tensione che va da 120 a 240 V.

La versione Single Motor RWD, meno rapida, scatta la 0 a 100 km/h in 6,5 secondi, avendo una autonomia di oltre 400 km, trasmissione a motore singolo posteriore, vano di carico da quasi 3 m³, lunghezza del vano di 2 metri ed una capacità di traino di 3400 kg. Non manca l’autopilot e l’innovativo sistema delle sospensioni pneumatiche adattive di serie con 305 millimetri di escursione e un’altezza da terra di 43,2 centimetri con ruote da 35″.

Il Cybertruck ha cominciato a girare di recente in America. Dopo le prime consegne sono emersi numerosi problemi che erano stati sottaciuti dalla casa californiana. Nel fuoristrada le performance del mastodontico pick-up sarebbero tutt’altro che irresistibili. Inoltre, i pannelli della carrozzeria sarebbero tutt’altro che inossidabili, come annunciato in pompa magna da Musk. Quest’ultimo ora ha preso una decisione clamorosa. 

Tesla, problemi senza fine con il Cybertruck

Alcuni proprietari di Tesla Cybertruck, come riportato su Jalopnik.com, segnalano macchie arancioni persistenti sull’esterno dei loro mezzi full electric. Si tratterebbe dei primi segni di ruggine e corrosione, secondo i colleghi di Futurism. Il pick-up prodotto a Cupertino avrebbe dovuto spopolare ma le lamentele non si placheranno.

Tesla, problemi senza fine con il Cybertruck
Non si placano le polemiche sul Cybertruck (Ansa) biorace.it

Molti utenti, dopo averlo guidato sotto la pioggia per soli due giorni, hanno notato dei segni di ruggine. Alcuni proprietari, dopo la cifra monstre investita, hanno subito richiesto la lucidatura del veicolo. “Hanno documentato la corrosione e mi hanno detto che mi chiameranno il mese prossimo quando gli strumenti saranno arrivati ​​e potranno eseguire la manutenzione/riparazione“, ha scritto un utente su un forum specifico di proprietari della Tesla dopo aver portato il veicolo al centro di assistenza locale.

E’ davvero inconcepibile che dopo tanta attesa per averlo e pochissimi giorni di utilizzo, i proprietari del Cybertruck si siano trovati con pannelli scoloriti. La struttura in acciaio inossidabile del Cybertruck si è rivelata un flop. Avrebbero dovuto effettuare dei test sotto la pioggia prima di mandarli in produzione. Il manuale del Tesla Cybertruck conferma che i pannelli in acciaio sono sensibili a sostanze corrosive come grasso, olio, resina degli alberi, insetti morti, ma in realtà basta qualche goccia di acqua piovana per avere le prime macchi di ruggine.

Sempre sul forum “Cybertruck Owners Club” c’è chi ha iniziato a perdere la pazienza, non avendo fiducia sul prodotto lanciato da Musk sul lungo periodo. In teoria la vettura sarebbe dovuta risultata a prova di proiettile. Già dalla prima esibizione emerse l’inaffidabilità della sparata dei vertici del brand.

I vetri si spaccarono e ora lo sporco oleoso e l’acido, come catrame o escrementi di uccelli, deve essere pulito immediatamente con un solvente a base alcolica. Questo tipo di pulizia non può avvenire, però, ad ogni goccia d’acqua. C’è chi ha suggerito che non è una buona idea guidarlo sotto la pioggia o bagnarlo. Se il futuro dell’Automotive è questo, preparate anche l’ombrello sopra le vostre future EV.

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