Felipe Massa sgancia la bomba, l’affondo al pilota: “Se vuole vincere, non deve avere paura”

Il vice campione del 2008, Felipe Massa, ha espresso un giudizio severo sulla futura coppia Ferrari. Ecco cosa ha rivelato il brasiliano.

Il circus della F1 sta per riaccendere i riflettori sulla prossima stagione con una sensazione diversa rispetto a quella abituale. Per quanto l’attesa sia spasmodica per i primi chilometri di un Gran Premio dopo la lunga pausa invernale, in tanti sono già proiettati al 2025 dove esordirà Lewis Hamilton al volante della Ferrari.

Il commento di Felipe Massa sulla Ferrari
Il parere di Felipe Massa (Ansa) biorace.it

Si tratterà di una straordinaria opportunità per un talento che con Mercedes ha conquistato sei titoli mondiali, mentre con la McLaren nel 2008 si è aggiudicato il suo primo riconoscimento iridato. Nello scenario attuale non sarà mai il favorito considerata la supremazia tecnica vantata dalla Red Bull Racing guidata da Max Verstappen nelle ultime stagioni. Se c’è un pilota che ha dimostrato di poter incutere più di un timore nella testa del campione olandese, nel campionato 2021, quello è proprio il nativo di Stevenage.

Lewis Hamilton ha un’esperienza che nessun altro pilota in griglia può vantare. E’ l’unico ad essere riuscito a superare la tripla cifra di vittoria in F1, conquistando 103 GP. Arriverà in Italia quando avrà già compiuto quarant’anni e si troverà di fronte un mastino come Charles Leclerc nel box affianco. La sfida per la pole position risulterà più entusiasmante che mai anche grazie ad una Ferrari che sembra essersi rinnovata per farsi trovare pronta all’appuntamento con la prossima stagione. In termini tecnici la vettura di Maranello è un netto cambio di passo rispetto alla SF-23.

La SF-24 rappresenterà la base di partenza su cui Lewis Hamilton proverà a fare la differenza nel ’25. Il pilota che naturalmente è rimasto scottato dall’arrivo nell’anglocaraibico è Carlos Sainz, tagliato fuori dopo un percorso di 4 anni a Maranello. Lewis Hamilton e Charles Leclerc rappresenteranno una coppia che difficilmente potrà essere considerata seconda a qualcun’altra in griglia. Il Presidente John Elkann e il team principal Frederic Vasseur sono stati in grado di convincere il 7 volte iridato a lasciare l’ovile Mercedes per sposare un nuovo progetto che possa riportare in alto il Cavallino.

Il commento di Felipe Massa sulla Ferrari

Il driver basiliano è uno che dice sempre quello che pensa e conosce benissimo l’ambiente emiliano. Nonostante la delusione per aver perso il titolo mondiale proprio a vantaggio di Lewis, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha sancito che l’operazione Ferrari – Hamilton rappresenta una gran bella mossa, considerati anche tutti i record della F1 che gli appartengono. A detta del pilota brasiliano l’accordo rappresenterà anche l’occasione per Charles Leclerc di dimostrare di essere un campione.

Felipe Massa sgancia la bomba
Il parere di Felipe Massa sulla Ferrari di domani (Ansa) biorace.it

Leclerc se vuole diventare un fuoriclasse non deve aver paura di nessuno – ha sancito Felipe Massa – Ayrton Senna ha combattuto con Alain Prost fino a spingerlo altrove. Avere in squadra un Sainz in calo non torna ad essere un vantaggio per la Ferrari che ha bisogno di punti per il mondiale costruttori. Carlos avrà rispetto del team perché ha una reputazione da difendere e nessuna squadra vuole un pilota che crea problemi“.

Una valutazione più che opportuna in vista di una difficile convivenza che attende i due alfieri della Scuderia Ferrari. Frederic Vasseur avrà il suo bel da fare per gestire una situazione interna che si appresta ad essere incandescente. Lo spagnolo non avrà nulla da perdere, potendo anche non rispettare nessun ordine di squadra che gli sarà pervenuto. Il madrileno si gioca tanto già nelle prime gare.  Leclerc dal canto suo dovrà prepararsi al meglio alla prossima stagione e probabilmente avrà gli sviluppi della SF-24 dalla sua.

La prova del 9 sarà rappresentata dalla sfida interna con un campione in grado di vincere 103 tappe in carriera. Se da una parte vi può essere il timore di uscire con le ossa rotte da un duello che pare almeno a livello esperienziale essere sbilanciato dalla parte dell’anglocaraibico, va ricordato come il monegasco al debutto con la Ferrari fu in grado di tener testa e precedere in classifica un campione navigato come Sebastian Vettel.

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